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Borgo San Gregorio – Visita alla cantina e aperitivo

40,00 

Un tour immersivo alla scoperta del territorio irpino e del mondo Feudi di San Gregorio.
Una visita per apprezzare una delle prime cantine di design in Italia, premiata due volte alla Biennale di Venezia e scoprire tutti i segreti della produzione vinicola di questo territorio straordinario. Lasciatevi incuriosire dalle opere all’ingresso della cantina, perdetevi lungo le vie d’acqua nel giardino aromatico e poi arrivate al cuore della produzione, alla suggestiva bottaia, all’area d’élevage degli spumanti ed alla Cantina Storica.
A conclusione della visita, l’aperitivo con un calice di vino e 3 finger food ideati dallo chef Danilo Uva nell’angolo bar del Ristorante San Gregorio, dove le luci e i colori creano l’atmosfera giusta per un momento informale di convivialità.

La gift card comprende:

  • Visita della cantina Feudi di San Gregorio
  • Aperitivo con un calice di vino e 3 finger food ideati dallo chef Danilo Uva presso il Ristorante San Gregorio

Per una persona. Prenotazione necessaria.

La gift card ha una validità di 6 mesi e data aperta. Se ne potrà usufruire previa prenotazione, dal lunedì alla domenica, secondo le disponibilità della cantina. Non appena concluso l’ordine, la gift card viene inviata in formato digitale via e-mail insieme ai riferimenti per la prenotazione.

Regione

Campania

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La cantina Feudi di San Gregorio, ideata per coniugare natura e architettura, è stata riprogettata – a partire dal nucleo originario – dall’architetto giapponese Hikaru Mori, che ha tradotto la filosofia dell’azienda in architettura scegliendo linee essenziali e creando spazi di grande impatto sia all’interno, sia nei giardini.sup
Massimo e Lella Vignelli, simboli del design italiano nel mondo e “autori” delle etichette dell’azienda, hanno disegnato gli arredi e gli interni. L’obiettivo era coniugare spazi adeguati ad una vinificazione di eccellenza con la vocazione alla bellezza e, al tempo stesso, dare un volto contemporaneo all’anima storica della viticoltura irpina.

Inaugurata nel 2004, la nuova cantina è stata una delle prime d’autore in Italia, esposta per ben due volte come eccellenza architettonica alla Biennale di Venezia, e sempre aperta a collaborare con artisti di fama internazionale ricreando, attraverso l’arte, nuovi codici di linguaggio e di interpretazione nella cultura del vino.