Collaborazioni con grandi artisti e supporto alle iniziative culturali e artistiche in Irpinia
Il legame del vino con l’arte e la cultura è alla base della filosofia e della mission di Feudi di San Gregorio. Fin dalla sua nascita, infatti, l’azienda ha sempre considerato arte e cultura come fonte di ispirazione per i propri dipendenti e per la comunità di riferimento. Oltre a richiamare l’ispirazione “originaria”, lo scopo centrale di Feudi consiste nel vivere e diffondere l’arte come messaggio positivo.
Queste le principali iniziative per la promozione dell’arte e della cultura nel territorio.
Partecipazione al Progetto Fondazione di Comunità San Gennaro
La visione che persegue Feudi è che l’arte e la cultura possano innescare un cambiamento positivo a livello territoriale e sociale e da questo importante presupposto nasce la partecipazione, nel ruolo di socio fondatore, al progetto della Fondazione di Comunità di San Gennaro (www.fondazionesangennaro.org), nel Rione Sanità di Napoli.
Al centro del progetto c’è il superamento del disagio sociale che imperversa in questa area e i mezzi per combatterlo sono anche l’educazione all’arte, alla cultura e alla tutela del territorio.
Feudi offre il proprio apporto alla Fondazione anche grazie alla collaborazione con artisti di grande importanza a livello nazionale e internazionale. Le opere che nascono da queste importanti collaborazioni sono poi riprodotte su bottiglie in edizione limitata, il cui ricavato viene integralmente destinato alla Fondazione di Comunità San Gennaro.
Supporto al Festival di Musica da Camera
Sempre nell’obiettivo della promozione delle iniziative culturali nel territorio dell’Irpinia si inserisce un’altra attività di Feudi. L’azienda supporta l’Associazione Musicale Internazionale di A. Toscanini per l’organizzazione del Festival di Musica da Camera in Irpinia, intitolato “I luoghi della musica”.
Collaborazione con grandi artisti e designer
Una delle più importanti visioni di Feudi di San Gregorio è credere che la nascita di un vino abbia lo stesso processo creativo di un’opera d’arte. L’amore e la passione nella cura delle piante, l’impegno nella raccolta dell’uva e la pazienza nell’attesa che il vino sia maturo, fanno sì che ogni bottiglia esprima la sua personalità e diventi un’opera d’arte.
È con questo approccio che nascono le collaborazioni con grandi maestri del design e giovani di talento, volte a continuare e far crescere la volontà di uno scambio continuo di conoscenza e creatività fra il vino e l’arte.
La convinzione di Feudi di San Gregorio che la nascita di un vino abbia lo stesso processo creativo di un’opera d’arte sfocia nelle numerose collaborazioni con artisti e designer, italiani e internazionali. Grandi artisti e designer di livello mondiale vengono ospitati per la realizzazione delle proprie opere all’interno della cantina stessa, che è luogo d’ispirazione per la creatività.
Questi solo alcuni dei nomi che testimoniano l’interesse e l’attenzione costante di Feudi nei confronti dell’arte.
Scopri tutti gli artisti con cui Feudi ha collaborato negli anni
Massimo Vignelli
Dalle idee dell’artista sono nate tutte le rivoluzionarie etichette di Feudi di San Gregorio, dal 2001 a oggi. Con la qualità dei dettagli (colori, mosaici, sfumature) Vignelli ha traslato graficamente la grande tradizione vitivinicola del territorio irpino, reinterpretandola in chiave contemporanea e facendo conoscere le bottiglie Feudi in tutto il mondo.
La collaborazione si è poi allargata a diversi aspetti dell’identità estetica e la brand identity dell’azienda, dagli interni della cantina alle pubblicazioni, fino al packaging dei vini FeudiStudi.
Fabio Novembre
Grazie all’inventiva di Fabio Novembre è nato il design della nuova frontiera del progetto DUBL, DUBL ESSE. Il designer leccese trae ispirazione dalle immagini dei santi, che hanno costellato la sua infanzia, per questo progetto di Feudi di San Gregorio, la cui cantina è intitolata proprio a un santo, Papa Gregorio Magno.
La tiara papale con cui è sempre raffigurato il santo, detta anche triregno, ha colpito l’immaginazione dell’artista divenendo la soluzione grafica di partenza per il design della bottiglia: tre fasce che via via si restringono proprio come nella tiara del Papa.
Pietro Ruffo
L’artista racconta il ciclo della vita del vino attraverso un dipinto sulla superficie di un’anfora, strumento sin dai tempi antichi legato alle fasi di affinamento del vino.
L’opera rappresenta il legame indissolubile tra la cantina e l’Irpinia, con il racconto della comunità e del territorio che la ospita.
L’artista è stato anche coinvolto per la realizzazione di un’etichetta d’artista in edizione limitata per il Metodo Classico DUBL+, ispirata all’opera “Constellation” e il cui ricavato è stato interamente devoluto alla Fondazione di Comunità San Gennaro.
Fallen Fruit
Nel 2023 la collaborazione con il duo californiano Fallen Fruit, che ha realizzato l’opera “A Potrait of Dionysus”, l’opera che anima l’intera facciata della Dimora Botanica all’interno di Borgo San Gregorio. Il progetto artistico continua all’interno della struttura, accogliendo i visitatori con una coloratissima carta da parati ispirata ad un mondo visionario di fiori, colori e frutti che rappresentano l’Irpinia.
Guarda il video della realizzazione dell’opera
Fallen Fruit ha poi disegnato, riprendendo lo stesso concetto dell’opera, l’etichetta in edizione limitata “The Vanity of Dionysus” di DUBL Brut Edition. Anche per questa etichetta, limitata a 3.003 bottiglie, l’intero ricavato sarà devoluto interamente alla Fondazione di Comunità San Gennaro.
Scopri la bottiglia in edizione limitata
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